Come prendersi cura delle lenti e della montatura degli occhiali

La manutenzione degli occhiali, siano essi da vista o da sole, è un'operazione fondamentale per la salute dei tuoi occhi. Chi li indossa tutti i giorni, come ad esempio i miopi, sa che le lenti sporche o graffiate possono causare disagio, stanchezza ed  emicrania. In questo articolo ti spiegheremo come prenderti cura degli occhiali e, quindi, come maneggiarli correttamente e pulirli. 

Maneggiare correttamente gli occhiali

I momenti più critici e problematici sono quelli in cui prendiamo gli occhiali per posarli o indossarli. I nostri amici, infatti, hanno punti deboli sui quali è necessario non esercitare alcuna pressione. Non solo: se parliamo di occhiali di vista, si suppone che nel momento in cui non indossiamo lenti, non vediamo bene. Può capitare, ad esempio, che li cerchiamo su un comodino a tastoni e, così facendo, li facciamo cadere. Altra situazione tipica, è quando li leviamo - ad esempio sotto alla doccia - e vogliamo posarli su un ripiano che non ha sufficiente spazio (ma non lo sappiamo, perché senza occhiali vediamo ben poco). Da questi casi tipo, capiamo che:

1. Bisogna utilizzare un portaocchiali, preferibilmente rigido. In questo modo, anche cadendo nei momenti critici suddetti, hanno più chance di “sopravvivere”. Inoltre in questo modo impediamo che si eserciti una pressione pericolosa nel momento in cui li teniamo in borsa (immagina il caotico borsone per il mare in cui ci sono anche gli occhiali da sole);
2. Gli occhiali vanno tolti e inforcati utilizzando sempre entrambe le mani. Se infatti li maneggiamo attraverso un’asta soltanto, rischiamo di esercitare troppa pressione sulle cerniere, rompendole e alterando la calibratura. Inoltre dobbiamo “guidare” l’inserimento, per evitare che l’asta non mantenuta ci finisca nell’occhio...
3. Se abbiamo occhiali con montatura a giorno (quella senza i cerchi), non si applicano accorgimenti particolari. Bisogna però fare ulteriore attenzione, perché l’assenza di parte della montatura li rende particolarmente fragili.
4. Non portare gli occhiali sulla testa, a mo’ di fermacapelli. In primo luogo, si potrebbero deformare, calzare mare sul naso e quindi dare disagio a te e far male agli occhi. In secondo luogo, per quanto tu possa essere attento all’igiene personale, i capelli tendono sempre a sporcare gli occhiali… il che ti costringerebbe a pulirli più frequentemente o a sopportarne la sporcizia.

La montatura, per quanto resistente, è soggetta a forze che tendono ad allentare le viti, modificare la posizione del nasello e deformare le stanghe. Per questo motivo conviene recarsi dal proprio ottico di fiducia e affidargli una ri-calibratura ogni sei mesi. Desisti dalla tentazione di fare tutto da te: Non basta posare gli occhiali su un tavolo e vedere se le stanghette poggiano allo stesso modo sul ripiano per ottenere occhiali ben equilibrati!

Pulizia degli occhiali 

Un capitolo a parte lo dobbiamo dedicare alla pulizia degli occhiali. In primo luogo bisogna riconoscere la necessità di munirsi degli strumenti necessari, capire quali sono i fattori di sporcizia e i relativi pericoli e come agire nel dettaglio per non incorrere in essi.

Strumenti necessari o utili per la pulizia

Per la pulizia “standard” ti basta un po’ d’acqua, alcool e un panno apposito, ma ti dovresti attrezzare anche per detersioni più profonde. Gli strumenti di pulizia pertanto sono i seguenti:

• panno in microfibra, da lavare ogni tanto in lavatrice a 40° C e senza ammorbidente;
• spray detergente. Chiedi consiglio al tuo ottico per capire qual è quello più indicato per le tue lenti (che possono essere da vista, colorate, graduali, antiriflesso, etc…);
• non è affatto necessario, ma può essere utile anche per le parti in metallo: un pulitore ad ultrasuoni per occhiali.

Occhiali graffiati, un rischio da evitare

Un acquazzone, il vapore di una sudata, il grasso dei capelli causati da lacche o casco ed ecco che gli occhiali si sporcano in un attimo e diventano inutilizzabili. A quel punto sembra che possa andare bene tutto, pur di dargli una pulita. Da qui l’errore: si prende un qualsiasi straccio o un lembo della propria maglietta e si procede con una pulizia affrettata. Niente di più sbagliato, non solo perché la t-shirt non toglie lo sporco, ma lo distribuisce, ma anche perché la polvere, per quanto apparentemente inoffensiva, può causare danni microscopici alla lente, che però possono rifrangere la luce e procurare fastidio.

Per non parlare poi di sabbia e salsedine, estremamente pericolose non solo perché possono causare graffi, ma anche perché possono danneggiare i metalli e ossidarli.

Cosa fare se gli occhiali da sole o da vista si graffino? Purtroppo niente: non è possibile riparare gli occhiali graffiati. L’unica azione possibile è riacquistare la o le lenti danneggiate.

Come pulire gli occhiali (lenti e montatura)

Sulle lenti moderne trovano applicazione una serie di tecnologie finalizzate a non ispessire eccessivamente gli occhiali e a rendere la visione nitida anche in presenza di luci artificiali. I trattamenti antiriflesso e oscuramento consentono inoltre di ridurre i depositi di polvere. Ma c’è poco da fare: lo sporco esiste e aggredirà il mondo (occhiali compresi) per sempre.

Le azioni da compiere per tenerli sempre puliti, sono semplici. In effetti tutta la difficoltà della pulizia degli occhiali sta nel resistere alle tentazioni di cui abbiamo già detto (ossia, utilizzare mezzi inappropriati). 

Ecco cosa fare per avere le lenti pulite:

1. Gli occhiali non vanno tenuti per le stanghette e nemmeno per la lente. Tienili stringendo la parte anteriore;
2. Usa acqua tiepida, mai calda;
3. Puliscili con un detergente apposito o, in sua mancanza, con l’alool;
4. Risciacqua se necessario;
5. Asciuga, ma senza MAI usare carta o stoffe non indicate. Usa il panno in microfibra.

Come pulire la montatura degli occhiali, invece? Alcune parti degli occhiali sono particolarmente soggette allo sporco, poiché si trovano nei punti di frizione con il viso. Parliamo del nasello e delle stanghette che si appoggiano sulle orecchie. Ebbene, per curare punti precisi, si consiglia l’uso di un cotton fioc, oppure di uno spazzolino morbido, stando ben attenti a non graffiare le lenti. Anche in questo, mai acqua calda. Asciugare con cura per non danneggiare i metalli.

Stabilisci una routine, ma fa’ in modo di pulire gli occhiali regolarmente. Riscoprirai come è bello “verderci chiaro”.