Occhi ipersensibili alla luce: cos’è la fotofobia e quali occhiali scegliere
La fotofobia non è affatto una malattia e le tecnologie di oggi ci possono dare tutti gli strumenti giusti per migliorare la nostra vita, anche se affetti da questa problematica. L’importante è riconoscerne le caratteristiche per capire come agire!
Qui vi daremo qualche consiglio utile.
Altresì conosciuta come ipersensibilità alla luce, la fotofobia è un’intolleranza che provoca forti fastidi ogni volta in cui l’occhio si ritrova esposto alla luce, naturale o artificiale che sia.
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Cause e rimedi della fotofobia
Cosa rende gli occhi ipersensibili alla luce?
Quest’intolleranza può essere la conseguenza di alcune malattie che provocano infiammazioni all’occhio, oppure può essere causata da problematiche come il distacco della retina, la congiuntivite, la cataratta, l’uveite, l’abrasione corneale. Ancora, la fotofobia più risultare essere la conseguenza di interventi di chirurgia refrattiva, normalmente usata per correggere i difetti della vista.
Conseguenze della fotofobia
Le conseguenze variano dal grado di sensibilità che l’occhio ha verso la luce. Più la fotofobia è acuta e più chi ne soffre finisce per avere sintomi causati anche dall’esposizione a fonti di luce non eccessivamente forti come, ad esempio, possono esserlo delle lampade o addirittura dei fuochi.
Ecco alcuni sintomi più leggeri della fotofobia:
- Dolore oculare che aumenta all’aumentare della gravità dell’intolleranza.
- Bruciori.
- Eccessiva lacrimazione.
- Necessità di chiudere gli occhi se in fase di esposizione.
Se l’ipersensibilità diventa più intensa si possono riscontrare sintomatologie più gravi come quelle che vi elencherò:
- Attacchi di cefalea e forti emicranie.
- Vertigini e nausee.
- Visione distorta o vista offuscata.
- Bulbi oculare e palpebre arrossate.
- Irritazioni e pruriti fastidiosi alle palpebre.
- Fonofobia e fastidi all’udito.
Il primo consiglio da seguire in qualunque caso si presentassero questi sintomi è di rivolgersi immediatamente ad un oculista che vi potrà visitare e dare una valutazione clinica puntuale. Sarà il primo passo per comprendere come contrastare nel modo migliore possibile questa problematica.
Rimedi per la fotofobia: anche gli occhiali possono aiutare
Se la vostra fotofobia è soprattutto legata all’esposizione alla luce solare vi raccomandiamo di indossare sempre degli occhiali da sole con lenti protettive e capaci di contrastare i raggi UV! In questo articolo (leggilo qui), vi abbiamo spiegato attentamente come evitare di acquistare occhiali contraffatti e come, invece, acquistare sempre occhiali con marchio riconoscibile e certificato.
Se, invece, la vostra fotofobia è particolarmente acuta allora avrete bisogno di un occhiale con lente capace di scurirsi durante ogni esposizione alla luce, anche se si tratta di luce artificiale.
Lenti polarizzate: perché sceglierle
Le lenti polarizzate tornano utili in caso di fotofobia perché capaci di adattarsi seguendo il livello di esposizione alla luce e non solo quella naturale. Infatti, questo tipo di lente è capace di contrastare anche il riverbero che la luce solare causa riflettendosi su superfici piatte come l’asfalto, l’acqua o i pavimenti lucidi. In più, anche all’interno di una stanza queste lenti sono perfettamente capaci di adattarsi alla luce, schiarendosi o scurendosi secondo le necessità del momento e della situazione.
Le lenti polarizzate sono perfette per garantire una protezione costante ma smart ad ogni occhio ed è lo strumento perfetto per calmare e contrastare i sintomi della fotofobia.
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